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Per me, soltanto

Un momento prima del risveglio
sento qualcosa nuocere
attaccare, colpire
la parte più stupida di me

Risalgo l'incubo
incastonato tra i piani
della spirale che ingloba
la speranza perduta

I vetri della mia prigione
mostrano l'oscuro destino
la voglia ormai persa
di credere nella sua ombra

Scivola bagnato, il suo ricordo
il pensiero dell'emozione vissuta
il torpore della complicità
e il dolore della perdita

La mia anima piange lacrime di sangue
lacrime perse, senza senso
che bruciano l'intero cosmo
che non lasciano, e non ti lasciano

Pioggia, sorella della mia sventura
cancella i peccati e i ricordi malvagi
consuma il dolore
nel braciere dell'innocenza

Sono sveglio, anche se non è vero
e i miei occhi si muovono per abitudine

Sono sveglio, e speravo di non esserlo
perché sprofondo in ogni figura

e il ricordo, la memoria
non cessa di pulsare
come purulento liquido
che cerca l'uscita

Vomito l'esistenza ogni volta
che la testa mi porta indietro
e la voglia di fermarla
è il mio unico scopo

il mio unico dio...

per me, soltanto.

 

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7 commenti:

  • Anonimo il 24/02/2010 15:48
    Questa è la descrizione del vivere, cosa che oggi spaventa molto e che dai più viene a volte chiamata follia, pazzia, pesantezza... Vivere, scoprire, superare, accogliere poi il frutto. Bello il tuo coraggio e sopratutto questo regalo che ci hai fatto con le tue parole.
  • Jurjevic Marina il 17/11/2009 17:06
    Non sei matto. Sei vivo, e vivi il tuo dolore... vivere vuol dire anche abbandonarsi nel dolore.. profondo. Bellissima poesia intensa
  • aleks nightmare il 12/11/2009 19:17
    no tranquillo... sono i che sono matto...
  • Marco Ambrosini il 12/11/2009 18:13
    A ho capito, che ignorante che sono
  • aleks nightmare il 12/11/2009 18:12
    Diciamo che in determinate situazioni l'esistere, quindi l'essere vivi e vegeti e svegli porta sofferenza in quanto risalgono i pensieri e le emozioni... io mi riferivo ad un periodo particolare... non è soltanto quando si è svegli che s sta male... anche quando si dorme, se si è a terra, l'incubo continua...
  • Marco Ambrosini il 11/11/2009 22:54
    Bella poesia, quindi per te lo stesso essere svegli porterebbe alla sofferenza?? correggimi se sbaglio comunque se è così ne condivido pienamente il senso
  • Simone Suzzi il 08/11/2009 13:06
    .. azz! bella, triste..

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