Sento le tue labbra sfuggirmi
in Vita
nella tua nudità selvaggia
Ti percepisco quasi nemica
una sposa
di nere vedovanze
dai vestiti lacerati
strappanti
vedo non capendo
questa disperata tua strana danza
non ti ho mai tradito
anche se qualche volta
in giovinezza
deluso dal tuo fare
da questa tua forma assurda dell'Amare
ho pensato veramente di farla finita
Ti prenderò a parte
ancora una volta
in un cantuccio del mondo
seduti Uno davanti all'Altro
lontano da occhi indiscreti
Ti lascerò parlare
finché avrai una parola
in bocca
Io ti guarderò
Sol tanto
negli occhi