Grigio è il giorno,
assenza di sole, di luce,
dalla finestra osservo
il mio giardino.
Il pesco nudo,
potato dei rami,
moncherini spogli,
innalzano al cielo
preghiera
propiziatoria
per il ritorno
di fata primavera,
ai sui piedi,
sterpaglie irrorate di brina
luccicano.
Scalda l'anima
l'ultima rosa sbocciata,
con la corolla aperta,
canta ancora l'inno alla vita,
la canzone del sole dorato
d'estate.
Vicini sono il pesco
e la rosa:
morte e la voglia
di vivere, sfidando il gelo.
Sorrido,
veder far girotondo
fra loro,
la speranza bambina.