In fusione di vite nella vita
incontri di donne perdute in labirintico cammino
mani bianche protese giocano a mosca cieca
con la guida di un cieco caparbio desiderio d'amore
Unite cercano la via aurea
la formula alchemica perfetta
ed ogni volta l'uscita si sbarra
come muro, ai loro passi
ed ogni volta ritentano ancora
e ancora, ancora
Mentre un Eolo bizarro sconvolge i piani
le solleva in aria e le fa cadere
come nella più folle delle giostre
le porta oscillando da ponente a levante
dall'ombra alla luce
dal freddo al calore
dall'angoscia allo stupore
Sorelle in cammino
incinta di un nuovo sole
dolenti di un'antica ferita
speranzose di un'incantata rinascita
bramose di una nuova mano
che colga il fiore appena spuntato dalla roccia
che riapra la ferita
ne distilli il sangue nuovo
e con esso dipinga
una rosa rossa
carnosa
odorosa
Eccomi, vengo a te
la tua sposa