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In Sinfoniche Sfere tocco il mio ampio cielo con un dito

Vivo
cercando
di equilibrare
dentro di me

voce
e
canto

gli alti
e i bassi

di suoni poveri
e ricchi

deboli
e forti

di
due musiche

dagli accenti
le tonalità
ed i colori
diversi

conoscendo
in cuor mio

le loro pari identità

cercando di tornare
nel adagio veloce
passo
di una nota

sviolinante
il mio essere

a ritmo di armonica danza

in una chi ave di Sol musicale aprente il mio udito cielo agli in fra ultrasuoni

 

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6 commenti:

  • Elisabetta Fabrini il 04/02/2010 17:19
    dato che adoro la musica, questa la trovo incantevole. Karen mi aveva detto ke eri bravo, aveva ragione..
  • Luigia R. T. il 30/11/2009 16:08
    Perennemente in bilico tra fluttuanti dimensioni, in sé diverse ma egualmente attraenti..."pari identità", costantemente cerchi il nodale baricentro del tuo essere e del tuo esistere, che solo l'armonia della musica universale, sciogliendosi in te... e sciogliendoti, è in grado di regalarti... ed allora sul cammino della vita i tuoi passi diventano danza leggera, quasi volo verso l'appagante Assoluto.
    Profondo e grande... come sempre!
    Luigia
  • Anna G. Mormina il 29/11/2009 18:50
    ... un canto celestiale...
    ... bellissima!!!!
  • Anonimo il 29/11/2009 14:04
    il giusto equilibrio... o meglio ho pensato in questa danza... alla giusta misura che porta a vedere al di là del proprio naso... all'anima delle cose... delle persone... oltre... affascinante, piaciuta davvero tanto.
  • giuliano cimino il 29/11/2009 14:02
    complimenti...
  • pippi calzelunghe il 29/11/2009 13:10
    bellissima, molto musicale, partendo già dal titolo

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