Come si fa ad andare avanti
senza i tuoi occhi penetranti
senza guardarti...
le mie mani non possono più
aspettarti
e i miei occhi non possono più entrarti
dentro
Te ne sei andata in un giorno di sole
caldo di un'estate speciale
e dopo l'attesa la pioggia è arrivata
dalle nuvole in cielo è piovuta bagnata
Piccola bellissima anima di bambola
fragile e triste come l'acqua di un fiume
aggressiva e opportunista
come la marea di un mare
E dove sei il mio cuore sta
ma piange già
perchè.. perchè dovrà riprendersi
difendersi da me
La tua voce mi annebbia la luna
il fumo che esce dalla tua bocca
l'autore giuliano cimino ha riportato queste note sull'opera
scritta nel luglio 2006, lei se ne va, e lui, l'uomo inizia a recriminare su gli errori, che in questo caso sono di lei, ma niente riporterà lei, neanche l'uccidersi dentro