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Ho spento la luce della speranza

Prostituta senza marchette,
mendico stima, affetto, comprensione e amore.

Carceriera di me stessa,
mi barrico in una stanza di una casa che non sento più come rifugio.

Bambina disperata,
abbandonata su un ascensore che non smette di scendere.

Domani non ha senso,
ieri un crudele ricordo.

Ombre mute cantano l'inno solenne
devastando la ricerca del silenzio eterno.

 

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2 commenti:

  • Fistiko icolasen il 06/04/2011 19:01
    Prostituta senza marchette,
    mendico stima, affetto, comprensione e amore.

    purtroppo troppe ragazze sono così... una realtà drammatica senza valori... iniziando dai genitori troppo assorti nel loro tram tram quotidiano... la gioventù si sente così purtroppo, dentro un ascensore stretto che si abissa verso la falsa speranza di una carezza, la falsa speranza di un nucleo familiare che ti ama incondizionatamente.
  • Anonimo il 03/12/2009 21:32
    bambina disperata abbandonata su un ascensore che non smette di scendere... di tutta la poesia è forse la parte più agghiacciante... vedo quella bimba coi pulsanti vicini... basterebbe allungare una mano per fermare la disperata folle discesa... ma si è paralizzati dallo smarrimento... sotto si apre una voragine... sopra... il cielo ha il colore del piombo... questa poesia mi ha stretto il cuore... un sorriso.

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