Sono quei momenti
che confondono la mente
presi dall'euforia
tutti vicini
regalarti sorrisi
bere in calici d'egoismo
rubando falsi istanti d'amicizia
nei momenti del tuo trionfo
acclamato
rispettato
pronti ad esaudire
ogni piccolo desiderio
all'improvviso silenzio
esplode tutto...
in un istante rimani solo
si allontanano tutti
dissolti nei loro bicchieri
ritornare all'origine
un tetto di stelle
offuscate dalla cappa
formata dagli errori
dell'essere umano
scendo all'inferno
non è come pensavo
non c'è fuoco
non ci sono fiammelle
che bruciano lo spirito
al contrario vedo
immense distese di ghiaccio
anime che vagano
nel mutismo più profondo
godendo del tuo dolore
nessuno si cura di te
sei nel deserto degli iceberg
un freddo atroce
sconvolge ogni più piccolo
angolo della mente
un cuore attanagliato
dalla delusione dell'umanità
la vergogna di essere un uomo
la brutta copia
che Dio ha creato.