Son tutte lì le tue parole avvezze
nel solito macello a gocciolare sangue
appese ad una ad una come sgozzanti agnelli
rapite un dì nel dì dall'io naif
all'ombra di un Pinocchio e fiabe spinte
Fusti secolari spiccano magnifici
mentre i rimpianti colano pesanti
eserciti di piombo eseguono puntuali
ordini esemplari.
Un giorno farà fede solo il passato
e i vapori dei crateri ancora vivi
leggeri veglieranno sopra i declini.
È dal nulla che nascono le idee
solo dal grano crescono speranze.
La certezza è una e inequivocabile
quella di non possedere nulla
poiché il nulla solamente ci appartiene.