Non sono capace di parlare di anima, di cieli azzurri, e mare in tempesta.
Non sono capace di vedere al di là dell'albero, del bosco o della foresta.
Non sono capace di scrivere dei tormenti interiori, delle nostre inquietudini, dell'inferno che ci portiamo dentro, io il male di vivere, lo vivo non lo scrivo.
A trasmettere le sensazioni e le malinconie di una giornata triste, di come cade una foglia d'inverno, mi spiace ma non sono bravo.
Conosco la giornata che ho davanti e la sera quando torno a casa.
Conosco la strada davanti a me e i passi miei.
Conosco la necessità di averti qui e fa male.
Nella mia vita non ci sono rime baciate.
Penso solo a due persone, che erano innamorate.