username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Linguaggi

ecco, senti
la mia carne dentro la tua
sudore appiccica le pelli
odore primitivo di animali
corpi che staccati si richiamano
sicilia e calabria
due braccini tesi
a tenersi, a respingersi
disperazione
ferocia le ha tagliate
due destini
isola e continente

cosa sogno
col capezzolo fra i denti
vibrazioni
la mia pancia sotto la tua
scendi
ad ogni scatto del mio rene
come a cercarsi il fulmine
un giaciglio
ti raccolgo
furia di natura
cresce di violenza il desiderio
si attendono
fantasie solitarie
per graffiarsi e sanguinare
appagate
colme di mancanza

 

0
7 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Ferdinando il 25/03/2017 01:04
    apprezzata... complimenti.

7 commenti:

  • augusto villa il 22/05/2007 22:47
    Bella, sia per come è scritta che per la carica di sensualità che porta... bella davvero! Bravo.
  • Nicola Lotto il 29/11/2006 14:10
    sensuale e sofferta
  • celeste il 25/11/2006 16:55
    cazzo, avercelo sempre duro!!!
  • celeste il 25/11/2006 16:55
    cazzo, avercelo sempre duro!!!
  • LAURA B. il 23/11/2006 23:11
    il linguaggio dell'amore e quello del sesso, fusi tra loro come due corpi in uno solo...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0