Amo guidare la mia auto
in solitudine di libertà.
Scorre il paesaggio
attraverso il vetro,
tra la musica la mente va.
Non accellero
non amo la velocità,
corro dolcemente
senza fretta respiro
... L'eternità.
Arrivo alla meta
la mia casa che mi aspetta.
Quel profumo di salsedine
mi assale...
Guido allora verso il lungomare,
c'è la sabbia
ma non la posso toccare,
gli occhi vagano su quell'onda
mi trascinano all'orizzonte.
Un gabbiano a mezz'aria
si è fermato,
un saluto mi ha dato.
Ingrano la marcia
per dieci minuti ho respirato,
quell'aria umida invernale.
Ora un bel fuoco m'aspetta
proprio là...
da dove contemplerò
il mio mare!