Accade, a volte, che,
dal cielo
della vita,
fiocchino le delusioni,
neve spessa
s'adagia,
s'accumula,
s' ispessisce,
nel nostro giardino.
Rintanati in casa,
cerchiamo di scaldarci
al focolare dei sogni,
ma la tramontana del dolore,
ulula negli orecchi,
gocce di ghiaccio,
le lacrime
rinnovellano la pena.
La paura di amare
nuovamente,
di noi s'impossessa,
vago il tentativo
di credere allo spiraglio
di sole
che, ogni tanto,
illumina quella parte
del cuore, ancora non morta.
Inganno credere
che nell'inverno
si celi la primavera.
Per amare, ci vuole
coraggio,
uscire da se stessi,
prendere la pala
togliere la massa algida,
che copre l'erba verde
del nostro giardino.
Solo così,
si ha fede,
la forza di credere,
nel sole di primavera.