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Alla mia fata del passato

Sul fondo del lago nei tuoi occhi
vedo occasioni perdute,
strazianti vedute
d'un passato
fatato
ormai congelato.

Un candido cigno
splendido pennuto
al mio grido corre in aiuto
porgendo uno scrigno
rosso fiammante
custode del mio cuor palpitante.

Sola, estrema cura delle mie pene
da donar a colei che non più m'appartiene.

 

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6 commenti:

  • Anonimo il 16/05/2012 23:16
    quello che non ci appartiene fa sembrare il dolore più grande
  • Simone Scienza il 12/01/2010 15:05
    Bravissima Paola, hai colto la mia intenzxione, mi fa piacere d'averla trasmessa.
  • Paola B. R. il 11/01/2010 18:44
    Una bella immagine fatata che, pur essendo triste il contenuto, lo rende delicato, piacevole e non malinconico...
  • loretta margherita citarei il 08/01/2010 15:15
    piaciuta
  • Simone Scienza il 08/01/2010 11:00
    Thanks buddy! Mi sto sforzando per rientrare nel ruolo d'impiegato (si spiega il grazie in inglese) Da lunedì si ritorna schiavi GRAZIE
  • Donato Delfin8 il 08/01/2010 08:43

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