Penso nel vento all'umana follia
Cosa siamo di fronte al cosmo?
Dove ci condurrà la nostra essenza?
Ripagati sono coloro che ci pensano
Poichè non ne bastano mai
Abbiamo reso il pianeta un luogo desolato
Pieno di chimere e speranze
Inadatto alle persone di coscienza
Ma anche a chi crede che il mondo vada cambiato
Perchè una società come questa non veda più un'altra alba
Quanti dovranno ancora soffrirne?
Sento nel vento la voce della natura
Davanti alla quale le azioni umane sembrano insignificanti
Siamo noi a volerne dare a tutti i costi una logica
Mentre basterebbe ascoltare il suono di ciò che ci circonda
O di ciò che abbiamo riposto dentro di noi
Cercare di carpire l'imperscrutabile
Per dare un senso più intenso al nostro esistere