username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Amore che nasce e che muore

Palude estiva
Aspra, insipida estate..
Piazze, vie stazioni
Che per me portano il suo nome
Sono così forte da non cercarti più
Ti amo così tanto da avermi tradito tu

Mi manchi nel letto
come fossi nudo
mi manca me stesso
il mio vestito..
mi sento diverso, un altro
perché io non ti ho mai mentito
perché non sto recitando
non l'ho mai fatto come lei..

e per una volta non devo chiedere
perdono
perché non l'ho voluto io questo abbandono
i miei amici non mi parlerebbero più
se tornassi tu

Ma è l'unica cosa che vuole
Il mio cuore
Che ora giace morto su un campo di viole
Voglio il tuo frutto, così poco colto dalle mie mani
Voglio te, solo te.. anche vivendo lontani

Ricordando orribili momenti
Pianti.. davanti a te
Pianti di triste angoscia di amore
Che lentamente muore
Già.. che lentamente era già morto...

Ecco perché.. io ti amo ma da me non tornerai
Io ti voglio ti ho dato tutto ecco perché tu più non mi vorrai

Ma sono qui.. ed è così inutile pensare a te
Mi allevia la mente.. mi aumenta il dolore
Ma sono qui.. e pensare a te è indispensabile
ma sono qui.. qui dove ti avrei voluto baciare
quel giorno di maggio,
una settimana e un'alba prima di avere te

 

0
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • giuliano cimino il 15/01/2010 08:23
    Grazie amiche x i bellissimi commenti. . . Un abbraccio
  • Jurjevic Marina il 15/01/2010 00:00
    Voglio il tuo frutto, così poco colto dalle mie mani
    Voglio te, solo te.. anche vivendo lontani

    Giuliano... questa è poesia. Ti faccio i miei complimenti.
  • Antonietta Mennitti il 14/01/2010 13:59
    Lirica stupenda e colma d'amore. Sei una persona romanticissima... e rara!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0