uscirò dai miei sogni
lasciando le scarpe sul selciato
un altro inverno e sono qui
a cucire i miei desideri
con fili di grezzo cotone
il mio cappello del vento
riposa nei sogni dorati
di fantasmi bambini
ho bisogno di biglietti
di seconda classe
di una vita che fermi
in tutte le stazioni
per cercare il bagaglio
che ho perso all'incrocio
oggi non è più domani
e scruto il sole
tra le ciglia della notte
a masticare parole nel vento