Penetrami
profondamente
nell'anima
fino
all'ultima cellula
possedente
il poetico senso
dell'azzurro
lungo
i corridoi
principeschi
dove
l'inizio
ebbe fine
percepire
dai fiori di pesco
alle cadenti correnti gloriose
in filamenti di rugiadose stelle
intimamente
ricrea
a me
l'inventarmi
a nuovo
nel vento
in un bacio nudo
fra le note deliranti di Bacco gestante
fino al Sacro Santuario dalle sferiche eccitanti uve grondanti
Lì
effimero efemero effluvio di Rio
in un lunghissimo sorso di vita sorseggiante
inebriati folle mente di Me di divino fulminante Amore