Steso, nudo, nascosto,
con le braccia larghe,
le gambe aperte
solo al centro del terrazzo,
il mio corpo irrigidito
tende verso il firmamento
con tutti i lembi di pelle.
Ogni piccolo muscolo scruta
alla ricerca della stella amata.
È diversa e lucente,
si divincola dalle compagne,
e mi viene incontro
con la sua scia splendente.
Giusto il tempo per desiderare:
Ed i tuoi palmi sono suoi miei,
le tue labbra sulle mie.
I tuoi seni sul mio petto,
le tue gambe tra le mie.
Ed i nostri occhi persi.
E l'infinito si ferma.
in un incastro perfetto.
E non c'è più nulla da scrivere.
Tutto è solo da vivere.