username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Figliastra

Minerva
appoggiava il mento
sulle dita annoiate
guardava
tutto quel blu e bianco
senza gioire
delle altezze sovrapposte

E le cantine profumavano di mosto
e i suoi gorgoglii risvegliavano i bruchi
dai loro inganni tra le assi e i fogli

Una figliastra sola
avrebbe voluto avere
e la sua freschezza alla ricerca dell'acqua scura
le sue vesti zuppe di salive d'armenti
i suoi fiori esili tra esili
capelli

Ma diede da mangiare ai corvi
da bere alla calce
finse appendendosi come abito
issò bandiere
sui dodici colli di bottiglia

La peste cambiò le mani
abbandonate a lungo nel fango indurito
le rese moventi di efferati delitti
le infilò in guanti di ceralacca e pece
le divorò illudendole d'esser prese

Minerva era stanca
e cercò il sonno
tra lenzuola di marmo e colonne d'ercole
come mai nessuna dea
osò dormire
e le formiche ascetiche non riuscirono a destarla
nemmeno mangiando l'albero
dalle radici
al frutto...

 

0
9 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

9 commenti:

  • laura cuppone il 21/01/2010 18:58
    ho scordato il tag più importante
    forse
    ... dormire!
    ecco... questo...
    senza ironia... nessuna
    ironia...

    grazie a tutti

    Laura
  • Anonimo il 20/01/2010 18:12
    ... e pensare che secoli fa pensavano che il mito fosse finito (scusate la rima interna). Il mito vive nell'uomo! nella Poesia!
    Bravissima, Laura, come ogni volta che ti leggo.
  • Paola B. R. il 20/01/2010 00:35
    Secondo me, il verso più bello è l'ultimo!!!!!
  • Anonimo il 19/01/2010 22:56
    Mi sono gustata tutte le immagini che magicamente hai saputo creare con la tua bravura.
    Però mi ha trasmesso tanta tristezza..
    sei nel mio cuore sempre
    anche attraverso il buio ti vedo e ti tendo la mano
    per l'eternità
    t. a.
    Angelica
  • Anonimo il 19/01/2010 15:45
    errata corrige:complessa.
  • Anonimo il 19/01/2010 15:44
    Me la sono salvata da leggerla con calma.è piena di parole dal suono bellissimo ma è compessa, almeno per me.
  • loretta margherita citarei il 19/01/2010 15:37
    ottima bella poesia, minerva la dea saggia... piaciutissima
  • augusto villa il 19/01/2010 15:30
    Dice bene Salvatore... da leggere e rileggere... Come guardare in caleidoscopio... Magia delle magie...
    Brava... sisì!!!... Brava brava!!! ...
  • Anonimo il 19/01/2010 15:17
    Hai saputo creare delle immagni stupende e insolite. Ogni verso è da centellinare per scoprirne senso e contenuto.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0