Ho soffiato nei tuoi occhi
e un mondo sconosciuto
s'è aperto d'innanzi a me,
tra la fitta bruma della mente.
Con fiducia avevi detto:
ti svelerò ogni mio segreto,
quelli inconfessabili,
o quelli consunti dal tempo,
purché io sappia tutto di me,
di quella donna che convive
nei miei sogni e che palpita
al di là della coscienza vigile.
Così con voce bambina,
hai percorso la tua infanzia,
hai rievocato i ricordi d'un tempo,
con lucidità e l'armonia che
non sapevi, mentre le ferite
si sanavano e la sicurezza
ti prendeva per mano.
Non saprai mai, amore mio, quanto
i miei occhi t'hanno vista bella
e la mia voglia di proteggerti
e di dirti parole
di sconosciuta bellezza.