E mi trovo qui, a vivere di nuovo, sensazioni dal retrogusto funesto,
a pensar che il tempo scorre inesorabile ed io immobile qui, quasi inerme, sperando che tutto muti.
Se solo una scheggia del mio cuore, avesse trafitto il tuo, quelle sensazioni, quell'attesa, avrebbero aperto lo scrigno che custodiva il nostro amore...
Grazie Giancarlo, non sei stato assolutamente seccante ci mancherebbe.. ammiro le persone schiette.
Ma credimi è stato più un errore di distrazione il mio.. Come si dice errare è umano.. Concedimelo... Complimenti ho letto anche i tuoi racconti e li trovi molto interessanti...
Non mi chiamare seccante, ma per scrivere - qualsiasi cosa, di qualsiasi genere - sarebbe auspicabile evitare di commettere errori così madornali.
Primo rigo: HA VIVERE. Magari era più corretto: A VIVERE.
Peccato, perchè questa è veramente carina.
un po' arzigogolata ma leggibile... mi domando perche' non le posti in racconti oppure in aforismi... a me par tutto fuori che una poesia... o no? bho'... comunque letta e piaciuta... fm