Sei tu il mio orgasmo,
l'estasi che si fa sogno
in notti senza altri pensieri
che un pensiero senza notti.
Sei tu il mio vino,
l'anima che bevo in ogni attimo
per ubriacarmi d'infinito,
l'infinito che si fa anima.
Sei tu la mia luna,
satellite dei miei desideri,
desiderio che si fa pieno
e sogno che ruota nel mio cammino.
Sei tu che io cerco
quando cerco l'introvabile
e trovo quello che non si può dire
nè scrivere in una sola pagina,
in un solo libro, in tutto il mio sapere.