Notte di stelle che nel cielo brillano
e con la luna giocano nel rimirar argenteo
tra pensieri che i sognatori donan loro
come spiriti che nel buio vagan.
Notte di stelle che nel cielo s'infiamman
e nel mortal mondo roventi ricadon
come dono divino che orrore regali.
Di viola il cielo si tinge, s'alzan maree
che di nebbia il vapor si traveste
mentre le membra lente si dissanguan
nel calore che i cuori non raggiunge,
coi sentimenti loro nell'apocalisse dispersi.