Quando la terra sanguinò,
luna rossa al tramonto apparve.
Giusto calice, colmo
per dissetar le ingiustizie dei popoli.
Spalancatevi universi e lacerate,
con lame di luce eterne,
le tenere carni degli uomini.
Uomini della terra non sapete più ascoltare?
uomini della terra fin dove arriverà
la follia grondante sangue?
Non serviranno allora le spugne stelle,
a ripulire le vostre anime inorridite,
orribile realtà al vostro sordo udito,
ciechi gli sguardi, abbagliati da mille soli,
spenti.
Candela l'universo, collasserà su se stessa,
e dalla cera fusa nuova vita nascerà,
ma l'uomo non sarà più,
neppure un ricordo.