le tue mani
massaggiavan le mie spalle,
dolcemente le tue labbra
come odi degl'angeli,
declamavan le mie poesie.
mia hai fatto volare
sulle variopinte ali
di una farfalla a primavera,
mi hai offerto
anima e corpo
quando sanguinante il mio cuore
non poteva darti amore.
adesso che la ferita
è quasi rimarginata,
mi siedo ogni sera
sulla corolla di un girasole
e pazientementemente aspetto
una farfalla a primavera.