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Se poi rinascessi

Nell'angolo più buio dell'antro
piegato in posizione fetale
attendo, nudo, in silenzio.
Ascolto il battito incerto
delle ali di falene perse
nel cercare la via giusta
attratte dalla luna spenta
nel cielo buio della grotta.
Gocce di lacrime private
sono il liquido amniotico
nutrimento per le illusioni
ancora presenti nei sogni.
Rinascerò ancora una volta
quale voi mi voleste
o come il destino scelse.
Ora, ancora e ancora
scelgo di scomparire
come fu e forse sarà.
Partorito da Esculapio
tornerò a fingere un sorriso
o a ridere di nuovo alla vita
o a piangere per sempre.

 

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0 recensioni:

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12 commenti:

  • Gianna Ode il 10/05/2010 22:58
    ... fingere è tempo perso... dobbiamo trovare la forza per reagire e sorridere alla vita che comunque ci ha donato, ci dona e ci donerà nuove emozioni... sicuramente da vivere tutti assieme... forza Marcello!!!! un bacio od
  • Anonimo il 29/04/2010 18:08
    apprezzata la similitudine e il tono dato. molto piaciuta
  • Adamo Musella il 01/03/2010 23:40
    Un abbraccio Marcello, tieni duro che la bella stagione è alle porte.
  • Marcello Caloro il 01/03/2010 21:26
    Oggi il primo intervento chirurgico, dei quattro che mi attendono.
    Sereno attendevo il mio turno; un "dlin dlin": otto gatti e un sms. Grazie!
    Tornato a casa mi lascio stringere dal vostro abbraccio, ne ho bisogno è il mio ricovero, il seno accogliente sempre pronto nel momento del bisogno. Sono stato ripartorito per l'ennesima volta; ancora rinasco e vivo e ancora nascerò e vivrò, finchè avrò la forza per farlo e degli amici che attenderanno. Grazie a tutti voi con occhio umido. Verso una lacrima, una sola, al pensiero nestalgico del piccolo branco di randagi per scelta...!
  • marcella vitelli il 01/03/2010 20:48
    Versi bellissimi. Sempre molto bravo, mio caro omonimo.
  • Cinzia Gargiulo il 01/03/2010 20:47
    Tornerai Marcello "a ridere di nuovo alla vita".
    Noi siamo qui ad aspettare la tua rinascita!
    Un forte abbraccio...
  • Adamo Musella il 01/03/2010 19:57
    Volevo invocare la ragione, per lodare la perfezione delle parole, la rappresentazione perfetta e musicale della poesia, ma preferisco andare oltre; leggere l'amico, il poeta noi uomini e il nostro dramma... apparire piuttosto che vivere. Caro Marcello devo congratularmi per la forza della tua poetica, mi sorprendi ancora una volta. Un abbraccio amico e poeta. ciao
  • Anonimo il 01/03/2010 19:38
    Meravigliosa.
  • loretta margherita citarei il 01/03/2010 16:48
    bellissimi versi ben scritti, piaciutissima
  • laura marchetti il 01/03/2010 11:29
    bellissima...
  • cesare righi il 01/03/2010 11:08
    Ciao Marcello, non aggiungo null'altro a quanto detto tempo fa.
    La tua forza per sempre
  • Anonimo il 01/03/2010 10:33
    Ed io ti aspetto, rinato e sorridente, senza ombra di dubbio!!!
    Ti abbraccio con immenso affetto...

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