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INVOCAZIONE

Da pulpito di chiesa arriva a me
una voce tonante
"Guai a voi, o ricchi
vi condanna l'iniquo tesoro
avidamente accumulato,
il salario, ai poveri derubato,
vi grida contro".
Ma la minaccia non mi sfiora
io sono povera: di beni, di salute, di gioia.
Ora un bimbo mi sorride, mi scuoto.
Riapro decisa la porta di mia casa
mi respinge l'odore acre
di domande antiche, resisto, avanzo
e vedo cataste di egoismo,
macigni di paure, grovigli di rancori.
Ecco posseggo ricchezza iniqua
che mi grida contro.
Rabbrividisco, esito, invoco:
"Bruciami pure, o Signore,
ma usa il fuoco del tuo AMORE!"

 

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4 commenti:

  • Arturo Vado il 15/09/2007 22:23
    Le ricchezze materiali alla fine sono il nulla al cospetto della ricchezza dell'anima, dell'amore. E questo è il dono, la ricchezza che Dio ha dato ad ognuno di noi, anche se qualcuno ha gettato via per inseguire altro. Brava. Molto significativa.
  • ALESSIO SANNA il 24/05/2007 10:15
    la chiesa fa parte di quella schiera di signori ricchi.
  • Riccardo Brumana il 13/04/2007 00:11
    chi possiede molti beni materiali vive nella paura di perderli, vive nella paura...
    chi non possiede beni materiali ringrazia Dio per il dono ricevuto, il dono della Vita, e vive nelle Grazie di Dio...

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