l'attesa senza frenesia ha un sapore curioso
gli alberi ancora spogli
sono sempre gli stessi
la fermata dell'autobus
incappucciata da un impianto di celle solari
che alimentano il pannello luminoso
che informa i passeggeri
sulla durata residua dell'attesa
mi fa un po' sorridere
ma chissà che anche il pannello
non sorrida un po' di me
che aspetto al parcheggio
e mi interrogo sulla sintesi
concedendogli un punteggio importante
denigrando invece lo svolgimento lineare e completo
che appesantisce,
e allora che c'è di meglio di un garbato
linea 18. 6 minuti di attesa
tanto per gradire.