Dal Colmo il buio trascorre
indice pigro di un tempo che gira
battendo sul nulla di un nudo
bianco giorno senza ombra
piccolo nero cerchio.
Amo il rifiuto mondano consistenza terrena
amo la festa la distanza che porti dentro.
Contro il morire della notte
che un grido muto riduce a brandelli
qualcosa di più grande dell'amore
una roccia ultima onda perenne volo
batte nel cuore di un accordo minore.
Tutto un gravido, remoto, quasi mio mondo.
Sei un cielo di aurora di sera denso
sei un credo chiuso pieno
cadi in eterno eterno essere di luce vero.