Un mostro partorito da un' onda cattiva,
bagna la nostra amata terra.
Il mare imprigionato dai suoi profondi
segreti urla.
" Non ama non si cura."
Odia il teatro della vita,
le sue mani sono lame,
niente carezze, nessun
rimpianto.
Il suo viso è graffiato da un tempo mai morto,
i suoi occhi scrutano il sangue di bimbi innocenti,
è un mostro! non parla, ma ti condanna!
Avanza sicuro tra la folla, il suo essere uccide,
frammenti polverosi di ricordi, taglia l'aria di mille perchè,
non si ferma mai l'odore dei morti.
È un bimbo nato nell'orrore della guerra,
nessuna crescita nessun amore, odio e morte,
il sangue del suo sangue, violentato deriso punito,
nulla può fermare quell'onda, sono nati morti, e li chiaman mostri
arriva il vento dal mare che fa male, non ti perdona,
prega per loro, per noi, madre di dio
perdona!