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Insegnamenti

Nella stessa famiglia un padre aveva due figli:
un maschio e una femmina.
Al maschio diceva gia da piccolo:
"Dai ragazzo, vacci dentro,
guarda le signorine e cerca di fare il centro,
conquistale, più che puoi,
sono come le tacche sulla cinta,
ma stai attento nessuna la devi mettere incinta"
Alla figlia femmina invece diceva:
"Stai attenta tesoro,
gli uomini spesso ti vorranno usare,
guarda bene, non farti ingannare.
Cerca con attenzione il tuo amato,
nel modo che a lui, il tuo splendore,
possa essere donato"
Lo stesso padre ai suoi figli diceva cose diverse,
nella sua testa i figli degli altri erano persi.
Allora sorge una domanda nella mia mente,
perché lo stesso padre fa speso diversi insegnamenti?

 

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0 recensioni:

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10 commenti:

  • Anonimo il 22/12/2013 12:09
    ha poco della poesia. manca ritmo, c'è qualche rima ma quasi stona, invece che aiutare
  • denny red. il 26/03/2010 02:42
    ciao tania molto bella!! la tua poesia molto piaciuta!! sincera e vera brava!!
  • tania rybak il 25/03/2010 15:38
    hai compreso benissimo quello che volevo dire Regina, un bacio e grazie a tutti quanti
  • laura marchetti il 25/03/2010 15:29
    Sempre bravissima... purtroppo ancora se non lo vogliamo ammettere esistono differenze fra i sessi, frutto di una mentalità ereditata dal passato che sta a noi cambiare
  • Regina Ghiglietti il 25/03/2010 15:05
    allora condivido ma bisogna sempre tener presente che nell'ignoranza in cui sfortunatamente molte persone vivono il maschio è diverso dalla donna...
    Molti padri insegnano ai propri figli ad essere uomini virili a fare conquiste a sbattersene altamente in sostanza...
    Alle figlie invece insegnano ad essere caste e sottomesse, credetemi se dico questo è perché l'ho visto, bisognerebbe invece capire che ogni figlio va cresciuto insegnandoli ad amare se stesso e gli altri che ogni essere umano, animale e vegetale ha il diritto di essere trattato con rispetto.
    5 stelline e un saluto Regina^^
  • Don Pompeo Mongiello il 25/03/2010 13:40
    Una poesia che condivido appieno. Brava a 5 stelle!
  • francesca cuccia il 25/03/2010 11:22
    Perchè è più confuso lui che o figli, da li nasce anche la non comunicazione, perchè quando si accorgono del modo di ragionare del padre lo mandano al quel paese senza piú imparare.
    Bella, complimenti.
  • Anonimo il 25/03/2010 10:14
    ... perché gli manca l'equilibrio e l'armonia interiore. Il tutto lo condisce con l'ignoranza.
    Il resto sono condizionamenti ricevuti e nessun salto quantico gli ha aperto la via della crescita spirituale.
    Non è da condannare, semplicemente perché non ha avuto il coraggio, la volontà e la tenacia di alzare il velo di Maya. Per cambiare bisogna avere coraggio. Non tutti ce l'hanno.
    Quei figli comunque avranno modo di aprire la porta e vedere perché a tutti è dato, se si chiede...
    Un sorriso per questa interessante riflessione.
    ss
  • Anonimo il 25/03/2010 08:43
    Un argomento che andrebbe approfondito alla luce della Verità!
  • loretta margherita citarei il 25/03/2010 08:03
    ottima, ci sarebbe da scrivere una vita, brava tania

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