All'aeroporto di Capodichino
un tizio in cerca del proprio bagaglio
richiede se poteva quel mattino
nella consegna esservi uno sbaglio.
Il solerte impiegato all'assistenza
gli dice: "Del bagaglio suo signore
proprio non ci risulta la presenza
su questo nastro qui, trasportatore.
Il effetti, ritengo per errore,
la sua valigia non è mai arrivata.
Proprio in Malesia, essa in queste ore
a Kuala Lumpur dritta è volata.
Il collo ha sorvolato monti e mari,
l'India, la Russia e l'Afganistàn".
L'aiuto invoca il tizio di Salgàri:
"E mò chi me la porta, Sandokàn?".