Nei nostri intestini
sono scritti i destini
del mondo
le nostre amare ebbrezze
di vis ce re
fra la povera gente
dove non esiste più favola
soltanto favelas ghetti
E bidonville
E tante tante belle parole
di stato
mascheranti atroci menzogne
Eppur nella massa nera della materia
più buia
C'è luce
e non me r da
dona
Ama
Ai ut ali
aiutati