Sbocciano sull'asfalto antracite
turgidi tulipani
petali neri e bianchi, gettati lì
da mani dentate
avverse al succo dell'amore, nel palmo
l'odore di banconote sporche.
Si schiudono i boccioli
a dar piacere senza il dolce gusto
a cuori gretti
e più meschini
gemelli hanno nei polsini
strafottenti
di quel che rubando
vanno a cogliere.
Cercando la luce d'una piccola stella
sfioriscono sull'asfalto
i turgidi tulipani;
denudando l'alba del sole la notte
se ne va appassita,
lasciando graffi nel cuore e
una pozzanghera zuppa
di sogni violati.