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Annata d'amore

non profumi,
mi deludi.
ma non puoi,
ti ho annusato, odorato,
risucchiato,
dei tuoi odori privato.
in mancaza di ebrezza,
unico veleno che resta.

Di lamponi, mare o tempesta,
che sia amaro o insapore,
che nutra il mio dolore!
dolce in vena e dentro al cuore,
drogami del tuo amore.
e in un calice servito,
di peccati riempito,
quale onore "sapere"
nel vero senso del sapore,
di te!

conoscere il tuo oceano d'argento sbiadito,
diventi pallido, forse t' uccido?

ora muori, vivi e muori,
non per essere cattiva,
a me piace questa sfida,
coglier goccia della tua goccia,
singolare essenza,
inbottigliarla con prudenza,
nel più arcaico dei sapori,
respirare la tua aroma,
bruciarla poi nel vento,
per rievocarla nel tempo.
ancora
per ora
ancora,
fortunatamente il mio cuore odora.

 

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4 commenti:

  • chiarastella motta il 22/05/2007 01:06
    sadica e turida non mi piace
  • KissOnMyHand --- il 26/01/2007 20:24
    ? se mi lasciassi andare la poesia perderebbe il suo vero significato.. quello di amare così tanto una persona da risucchiarne tt il profumo... questo è quello che sento.
  • celeste il 25/01/2007 20:56
    molto forte, lasciati andare

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