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Pennellate in seppia

Il golfo
pennellato in seppia
affiora
tra sudario di mare,
la nebbia,
dissepolto il giorno di calce,
resta gabbia d'argento
sui seni sfaldati
della costa.
E lembi
di luci aggraziate
nell'orma del mare
riposano.
A guardia
di fari assonnati
che d'onde
ancora risuonano.

È tempo
di barche ondeggianti
nel tenue approdare
del sonno.

Scolora
l'immagine lucente
e muore.

 

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8 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 11/07/2012 20:43
    Una lirica soave e raffinata, fortemente evocativa..
    I miei complimenti!!

8 commenti:

  • karen tognini il 24/04/2010 14:15
    Che dire...è troppo bella...!

    bravissima...
  • Anonimo il 21/04/2010 01:54
    È simile ad un quadro. Pregevole l'accostamento inconsueto dei vocaboli. Molto bella.
  • Ivan il 17/04/2010 23:31
    Non c'è dubbio che un giorno troveremo
    perfino il cubo dell'arcobaleno.
    Ma ciò che non si lascerà scoprire
    è l'arco di un'ipotesi d'amore.
    Stavolta ho chiesto aiuto a Emily Dckinson, una compagna fedele e silenziosa nei miei momenti di solitudine.
  • Giovanni Ibello il 16/04/2010 13:55
    molto bella, un vero e proprio dipinto; manca solo la firma...
  • K. Lear il 16/04/2010 13:55
    Bella, un raffinato ritratto impressionista
  • gian paolo toschi il 16/04/2010 13:36
    Delicata e aggraziata lirica, pittorica nella scelta dei vocaboli, riuscita nella linearità dello svolgimento del tema. Complimenti.
  • Anonimo il 16/04/2010 12:46
    Una rappresentazione in versi di un acquerello che io ho immaginato leggendo la tuoa poesia. Brava.
  • Anonimo il 16/04/2010 11:21
    poesia molto evocativa,.. bravissima
    davvero molto apprezzata

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