Nella terra di Dio,
nella terra dell'amore
non c'è pace,
c'è la guerra,
nella terra della paura
si muore
e Dio tace
e l'uomo prega
e si consola.
Mai più la guerra
grida il profeta,
ma il Dio della guerra
vuole il tributo di sangue
degli innocenti
che cadono come foglie
morte d'autunno.
Viviamo come in una cella
solo il cielo sopra di noi
è infinito,
per un pezzo di terra si muore,
si muore per un po' di tepore,
per l'acqua, per il pane, per il riso,
si muore per il mare
che ci divide e ci bagna,
siamo come in prigione
con una condanna a morte,
si esce da questa prigione
solo con la morte, la nostra difesa:
guadagnare un giorno di più.