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Emozione... quattro anni dopo

Ed ora?

Volevo vederti mi hai detto:
“non se ne parla neanche!”
Ed io ero contento, ero stanco, andava bene così.

Poi……………………..
La tristezza mi ha preso i pensieri,
ha lacerato la mia mente,
ha devastato la mia anima.

Le nostre complicità?
bastava guardarsi negli occhi
lo stesso pensiero, il ridere
e il bacio che ti rubavo.

Nel bosco Bimba!
Torniamo nel bosco incantato
dove Tu, fata,
mi hai fatto rinascere.

Non c’è più quel bosco.
Non c’è lo stesso profumo (sento solo odori di foglie morte)
non ci sono gli stessi alberi (vedo immobili legni)
non c’è lo stesso rivolo d’acqua ( si è asciugata aspettandoti)

C’è solo un folletto
Ormai nano da giardino
che cerca la sua fata

 

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0 recensioni:

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10 commenti:

  • Anonimo il 16/03/2009 00:49
    La nostalgia di un sogno finito... Molto sentita. Un abbraccio
  • Anonimo il 22/07/2008 19:09
    un triste addio? un addio non voluto??? bella poesia piena di nostalgia
  • Elena Ballarin il 03/07/2008 22:08
    bella. intensa anche se semplice. il nano da giardino è davvero una figura malinconica che racchiude una solitudine infinita... bellissima immagine, complimenti.
  • Rosita Catillo il 30/11/2007 14:44
    L'emozione diventa più forte filtrata dal ricordo... ed ecco che la poesia non è più banale ma diventa particolare, ricca di sensazioni... bella l'immagine della Fata/Folletto... Rosita
  • sara rota il 19/06/2007 14:04
    Bella l'ultima strofa dove ti paragoni ad un folletto che cerca la sua fata. Ciò vuol dire che fortunatamente non hai perso tutta la tua voglia di essere un po' bambino.
  • Alessio Cogno il 07/06/2007 08:12
    nel leggere l' opera si sentono emozioni forti ed odori d'autunno.
    coinvolgente, complimenti
  • Jina Sunrise il 15/02/2007 15:21
    un amore, la complicità, l'intesa, il silenzio... cosa rimane di un'emozione prima forte? anche se solo non lo è poi così fino in fondo... sei un folletto in un giardino fa che sia l'incanto del giardino e scopri cosa si nasconde... cerca... cerca... spera!
  • ESTER zaniboni il 06/02/2007 09:19
    .. i sogni, son la linfa della vita, senza quelli sarebbe tutto tristissimo, come le emozioni che arricchiscono il nostro cuore perchè lo fanno rivivere, a volte rimaniamo delusi, questo è il rischio di camminare a senso unico, quando nessuno ti segue, nessuno che noi vorremmo ci seguisse... bella mi piace

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