Distesa sul prato
coinvolta
da un azzurro cielo,
adagio
il blocco notes
e la penna,
accanto al fiore.
In spirito
d'umiltà,
stordita da tanta Bellezza,
non oso scrivere,
ogni mio verso
sminuirebbe,
la meraviglia
che l'occhio
coglie.
Porgo la penna
alla Natura rifiorita,
che sia lei,
oggi,
a scriver la poesia.