username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Alle pendici di agosto

A queste pendici di agosto
Si sbatte il mio pensiero
Gli echi mentali e
Un fragor lontano
Un ruggir di profonde acque
Si nascondono tra le fumate
Sottili

Una festa di confusione
Miti ellenici
Sfumano ogni contorno
Sulla bilancia del destino
Si intrecciano le mie
Sensazioni
Scandite da un tempo vivace

Su una zattera
In mezzo all'oceano:
È notte,
E la mia dolce solitudine
È abbracciata
Dall'immensità
Di una visione che mi conduce
Alle porte della metafisica

I flutti scandiscono il tempo
Il tempo del mondo
Il tempo dell'universo
È bello, in fondo,
Essere dei dispersi.

 

l'autore Andrea Contenti ha riportato queste note sull'opera

Calcinelli, 10 agosto 2005


0
1 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

1 commenti:

  • laura marchetti il 22/04/2010 09:43
    naufragar fra le onde dei pensieri... e di bellissime parole, la tua poesia...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0