Conficcate nel cuore come punteruoli le spine di morte mi dissanguano.
Lentamente mi uccidono.
Un giorno colsi una rosa nera in un giardino di fiori bianchi.
Quel fiore era l'emblema della bellezza e della grazia.
Ma la bellezza può far male così le spine di quel fiore si conficcarono nel mio petto.
Conficcate nel cuore come punteruoli le spine di morte mi dissanguano.
Lentamente mi uccidono.
Mi accasciai a terra lentamente, portai le mani al petto...
Le mie mani bianche si sporcarono di un rosso intenso...
La vista si annebbiò e alla fine i miei occhi si chiusero...
I fiori bianchi intorno a me si tinsero di rosso...
Conficcate nel petto come punteruoli le spine di morte,
mi portarono via da questo bel giardino.