Splendore che profumi di donna che ti accasci
sulle mie narici ed io ipnotizzato
resto in piedi
a guardarti.
Un foular nero attorno al collo
una stupenda bellezza:
occhi neri stranamente malinconici e labbra
piovute dal cielo adagiate su un volto pallido.
In un angolo dei miei pensieri
ripongo volentieri queste scie d'immagini
come tu ora arrivi per rimanere in questi versi.