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Alla fonte

Lavare i panni,
la cosa che detesto di più,
ma visto con gli occhi della fantasia
diventava un gioco.
La fonte era fuori dal paese,
si raggiungeva a piedi
con il mastello dei panni da lavare
Si scendeva un sentiero
ed una scaletta che era sempre
bagnata e scivolosa
La fonte...
mi appariva nel suo splendore!
una grande vasca piena d'acqua
per lavare i panni
e due piccole attigue, destinate al risciacquo,
che si alternavano.
La sera veniva svuotata quella del lavaggio e
quella del risciacquo diventava di lavaggio,
ma io mi sbagliavo sempre ed erano guai...
Voci di donne, profumo di saponi,
rumore dei panni bagnati, ritorti, sbattuti
sulla lastra di pietra
e poi l'urlo di chi perdeva il sapone dentro...
Ma la gioia più grande era
entrare, quando era deserta, a gambe nude,
quando allora non esistevano piscine,
quando l'acqua e la fantasia facevano il resto,
facendo attenzione a non cadere sul fondo
scivoloso..
Un attimo, il tempo di ricordare
... il programma di lavaggio
e la lavatrice... parte!

 

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0 recensioni:

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16 commenti:

  • Simone Scienza il 28/04/2010 09:52
    Quanto i piccoli gesti di oggi possano facilmente diventare una piacevole finestra sul passato.
    Teneramente rievocativa
  • denny red. il 27/04/2010 23:47
    bella laura, i ricordi di un tempo.. poi.. si programma tutto.. un bottone,
    bim bum bam e.. scoppia la guerra mondiale..
    bellissima!
  • Anonimo il 27/04/2010 22:48
    Poesia che salta meravigliosamente in un nostalgico passato.
    Era appena Ieri ma siamo già a domani purtroppo.
    Ciao Laura
  • Elisabetta Fabrini il 27/04/2010 21:59
    carinissima...
  • Anonimo il 27/04/2010 21:09
    che bella questa poesia... davvero molto divertente... molto apprezzata...
    a me piace invece fare i panni... ahahh
  • Anonimo il 27/04/2010 20:33
    Strofe che trascinano indietro nel tempo, nello spazio, quando tutto era più semplice nella sua onerosità! Evviva la lavatrice!
  • Gabriella Salvatore il 27/04/2010 19:47
    I ricordi d'infanzia sono quelli che più ci fanno sorridere e riflettere al tempo stesso. Versi particarlmente originali.
  • Anonimo il 27/04/2010 19:35
    Simpatica Laura.
    5 stelle
  • Anonimo il 27/04/2010 19:28
    La fonte come momento di aggregazione sociale e come elemento ludico per i bambini. Un ricordo che si perde grazie alla fredda praticità del progresso.
  • Anonimo il 27/04/2010 19:12
    Ricordare il passato per comprendere la leggerezza del presente.
  • Anonimo il 27/04/2010 19:03
    Dolci ricordi di un tempo passato ma pur sempre vivo, complimenti
  • Patty Portoghese il 27/04/2010 18:57
    PARTICOLARE, BRAVISSIMA, FA BENE LEGGERE DI QUESTI RICORDI!
  • francesca cuccia il 27/04/2010 18:15
    Fai bene amica mia a far ricordare che i tempi son cambiati e di tanto anche.
    Un abbraccio.
  • tania rybak il 27/04/2010 17:48
    tempi diversi, spesso laviamo i nostri panni sporchi in pubblico e non ci rendiamo conto che possiamo scivolare e farci male da soli, per la nostra ingenuità e spontaneità, ecco perché molti si limitano di lavare i propri panni a casa confidandosi con la propria lavatrice, che è muta, certe volte non so cosa meglio, fiducia e riservatezza? brava laura
  • gian paolo toschi il 27/04/2010 17:45
    Freschissimo quadretto in bianco e nero che ricorda la fatica della vita di un tempo, da cui però si sapeva cogliere anche momenti felici. Grazie per averlo ricordato con gentile delicatezza.
  • loretta margherita citarei il 27/04/2010 16:39
    tempi di ieri e tempi moderni piaciuta

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