Portavi ginestre gialle tra le braccia
-infioravi primavere-
mentre passeggiavi sul mio cuore
intento a respirare vento.
Balaustre intorno,
su vertigini di tramonto intatto
-riversato rosso-
come drappo per il cielo.
Scompigliava il mare
il sussurro della luna
come soffio di un azzurro eco
che increspava l'onda.
-ero spiaggia-
sabbia bianca tra le dita
o clessidra senza tempo
-sulle dune in movimento-