Sul letto dei ricordi
a guardare le ombre sul soffitto,
sono le immagini di un film
dove tu, amore, sei protagonista assoluto
lei attrice,
l'illusione.
Le sue labbra rosse sfiorate
hanno lasciato impresso un niente,
a cui ti aggrappi,
avvinghiato al ricordo che serri
dentro il pugno,
sbattuto contro il muro
dove è sordo il pianto di chi
non vuole capire
che c'è sempre chi non sa amare,
Il suo nome, da resettare
cancellare solo un niente.
L'incontro tra amore e illusione
genera il dolore
figlio riflesso
dentro lo specchio della vita
ma diametralmente opposto,
al suo contrario.
Per questo amico ti dico
rifletti, riflettiti
tu sei qui,
lui, il dolore, dall'altra parte...