Ho un arcobaleno sulla spalla
e osservo Eugenio ex cattedra
accarezzare commosso la salma
di Galeazzo barone di Belmonte
tempi duri quelli là,
Il gran signore era poetante
nel lezzo paesano nauseante
anche per via di "lacrimose piante"
come il poeta ardito nelle lettere
perifrasava le cipolle dopo
aver tormentato conformista assai
come s'usava ai tempi suoi
donne bambini contadini
trattati come buoi.