Vedo
un animo di foglia
scosso da un'alba
di tempesta,
con passo deciso
grattare la testa
di serie montagne
fissare il flash
nello stupore dei colori
in un lampo passati al grigio
L'ospitalità di un portico
vacilla,
agitando il legno screpolato
di un dondolo stanco.
Soffi corposi, pesanti
portano modesti assaggi
del rovescio pronto a colpire
Gustando il ruggir di tempesta
far bella presenza,
guardo in alto,
sorrido al suo carattere
rissoso d'eccellenza.