Te ne vai.. di nuovo
e ogni volta mi sembra
di rivivere nell'ombra,
nel più assoluto anonimato,
dimentico il mio nome
e quello delle altre persone,
urlo, piango, disperato lancio
timide occhiate verso il nulla,
verso il vuoto, verso il niente.
Ogni volta che te ne vai.. rido,
quando ho speso tutte le mie lacrime,
rido, quando ho bruciato ogni pensiero
e poi e' solo fumo e cenere,
rimpianti e rimorsi
ma a te non importa
sei gia' fuori dalla mia visuale,
sei il pensiero fisso che non va' via
e sorrido amaramente se penso
come sia stato semplice per te sparire,
una frase, un maledetto susseguirsi di lettere,
un dannato movimento di labbra
e un suono, buono solo per far spazio al silenzio.
Ogni volta che te ne vai.. non fai ridere,
lasci il vuoto, lasci che l'umore
rimanga sospeso tra nuvole di pioggia
e timidi raggi di sole che disegnano
improvvise rette di luce dentro questa stanza,
scaldandomi con un timido approccio..
Ogni volta che te ne vai... lo so' poi ritorni
ma c'e' uno spazio senza nome, una distanza
ancora non precisa, che non mi regala nulla
di rassicurante, rimango prigioniero della
tua decisione e mentre tu te ne sei di nuovo
andata io rimango qua ad aspettarti ancora,
a percorrere quel tortuoso tragitto
che sembra avere pace solo al tuo ritorno..
Oggi non te ne andare.