la primavera
è alle porte ma
l'algida ombra invernale
non vuol cedere il passo
un rimbombante galoppo da est
scuote la desolata landa
stretta nella morsa di messer Inverno
e annunzia l'arrivo della Luce
Regina inarrestabile
è il suo tempo
sprona il tuo bianco e schiumante destriero
tendi il tuo arco e scocca i tuoi dardi
pervadi l'intorno coi tuoi lucenti dardi
sprona il tuo bianco e schiumante destriero
conduci giù per per la oscurata valle
il tuo dilagante esercito
metti in fuga le plumbee nubi
travolgi, gli ultimi inclementi baluardi invernali
ridona colore e calore alla campagna
e, con la fiammeggiante spada dell'estate
decapita
l'ultimo pupazzo di neve...